Sirica (FdI) denuncia: “Rio Foce simbolo del degrado ambientale a Sarno”
Un angolo della città che potrebbe essere simbolo di vita e bellezza si presenta oggi come uno dei punti più critici del degrado ambientale a Sarno. È il caso del Rio Foce, piccolo affluente che attraversa una zona potenzialmente ricca di valore naturalistico e storico, ma che versa in condizioni di totale abbandono.
A denunciarlo è Enrico Sirica, consigliere comunale e coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, che ha raccolto le segnalazioni dei cittadini e dei residenti.
“Giù al fiume vi sono tante persone, tra cui anziani donne e bambini, che cercano un momento di sollievo. Purtroppo, lo fanno tra pericoli e sporcizia, la scaletta per scendere è rotta, i lampioni non funzionano, le sponde sono ricoperte di rifiuti. È il massimo del degrado”.
Per Sirica, la situazione del Rio Foce è emblematica di un problema più ampio che riguarda l’intero territorio.
“Là dove dovrebbe nascere vita e bellezza, troviamo solo incuria e abbandono. Il Rio Foce è l’ennesimo simbolo del degrado ambientale che colpisce la nostra città, e questo è semplicemente inaccettabile. Non si può parlare di transizione ecologica e sostenibilità quando non si è nemmeno capaci di salvaguardare un piccolo affluente”.
Il consigliere di Fratelli d’Italia lancia un appello all’amministrazione comunale affinché si passi dalle parole ai fatti: “Servono interventi immediati e concreti: un censimento degli scarichi abusivi, una pulizia straordinaria delle sponde, il rifacimento dei percorsi naturalistici e un monitoraggio costante della qualità dell’acqua e dello stato del sito. Basta annunci: è ora di coinvolgere attivamente i cittadini e restituire dignità al nostro ambiente”.
Sirica conclude con un monito: “Ogni affluente che muore è un pezzo di territorio che perdiamo. Non possiamo più permettercelo”.